Drenanti, energizzanti, rilassanti, depurativi: gli infusi naturali possono alleviare numerosi disturbi fisici. Bisogna però distinguere le differenze tra infusi, decotti e tisane.
– Per preparare gli infusi si usano le parti più tenere delle piante, fiori e foglie, con dell’acqua bollente. Dopo circa dieci minuti si filtra il liquido.
– Per la tisana si usano sia le parti tenere che quelle legnose che vengono invece, immerse nell’acqua bollente, per poi essere filtrati.
– Per i decotti si usano le parti più dure e legnose, radici e cortecce, ma si immergono in acqua fredda e portate a ebollizione per circa cinque, dieci minuti. Si lascia riposare per alcuni minuti dopo la bollitura e filtrato il tutto.
Le tisane più richieste sono quelle anti gonfiore. Per drenare i liquidi in eccesso e combattere la cellulite si consigliano i semi di finocchi, detossinanti, e anche le foglie di betulla, di ortica o anche la liquirizia. Spesso le tisane drenanti sono utili anche in caso di dolori premestruali o in caso di cistite.
In casi di pesantezza, nausea o acidità di stomaco potete scegliere una tisana digestiva. Alla base la radice di genziana aggiunta alla liquirizia. Per chi soffre di nausea può aggiungere un po’ di zenzero.
Tosse e raffreddore sono tra i sintomi influenzali più diffusi. Per alleviare questi sintomi si possono preparare dei decotti con la malva, eucalipto e vitamina C. Questo decotto ha proprietà antibatteriche, utili per alleviare tosse e mal di gola. Per alleviare il mal di gola sciogliete nel decotto qualche cucchiaino di miele.
Per chi invece è alla ricerca di una tisana che rilassi dalle fatiche di una giornata o aiuti il sonno potete scegliere una camomilla o la melissa, tutte erbe con proprietà sedative.