Franco Carpine (Ristorante Le nuove leve), Fortunata Cilento (Taverna del Leone) Pietro Cuomo (Osteria da Bacco), Giuliano Donatantonio (Ristorante Pineta 1903), Nando Melileo (Ristorante Emozionando), Pasquale Vitale (Ristorante Pascalo’), Enza Scocca (Ristorante Taverna Buonvicino), Nausica Ronca (Ristorante Nonna Nannina), Agostino Landi (Pizzeria al corso), Giovanni Mandara (Pizzaiolo on the road), Valentino Tafuri (Pizzeria 3 Voglie), Antonio Iovieno (Cuppitiello on the road), Andrea Pansa (Pasticceria Pansa), Pasquale Bevilacqua (Pasticceria Mamma Grazia), Grazia Citro (Gelateria Citrus), Cantina Terre Operose, BirraTraMonti, Birrificio Amalfi Coast Beer, Liquorificio Badia.
Sono questi gli artigiani del gusto e le aziende che, insieme, celebreranno il diciottesimo compleanno della Trattoria San Francisco, la creatura nata da Pamela Viggiano e Francesco Maiorano il 4 ottobre del 2000.
Sarà una festa collettiva che celebrerà il gusto “Buon compleanno San Francisco”, ma anche un’occasione per compiere un gesto di solidarietà, che prenderà il via giovedì 4 ottobre, alle ore 20.
L’appuntamento, nato in collaborazione con la giornalista gastronomica Antonella Petitti, servirà anche per raccogliere fondi per l’acquisto di materiale didattico degli asili di Tramonti e prevederà una serie di degustazioni, ognuna firmata da uno degli artigiani presenti.
Non mancheranno nemmeno le chicche della casa, d’altronde dall’ingresso nell’Alleanza dei cuochi e dei pizzaioli Slow Food, la Trattoria San Francisco è diventata ancora più attenta ai prodotti locali e di nicchia, rispondendo all’esigenza di conoscere bene i fornitori e i luoghi da cui proviene la materia prima.
Pizzaiolo lui, chef lei, Francesco e Pamela offrono un interessante spaccato della Costa d’Amalfi agricola, tra la vegetazione lussureggiante dei Monti Lattari.
A sostegno dell’iniziativa: Ferrarelle, Molini Pizzuti e I Sapori di Corbara.

Info, prenotazioni e prevendite: 339.4401041

Trattoria San Francisco
Via Comunale Polvica Paterno 9
Tramonti (SA)

1 COMMENT

  1. Negli anni 70 le pizzerienapoletane in Germania servivano quasi tutte le pizze nel ruoto,essendo la maggior parte deipizzaioli improvvisati e non tutti in grado di “ammaccare. Il ruoto rappresentava un buon escamotage.Lo stesso usato dai primi pionieri pizzaioli di Tramonti in Piemonte,al punto che in quella regione viene considerata quasi autoctona.Ha ragione Luca con internet si diventa pizzaioli provetti e si arriva addirittura al GOVERNO!

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