Il Taleggio è un formaggio tipico del territorio bergamasco, dove ha avuto origine, ma oggi la sua produzione avviene in quasi tutta la Lombardia e in alcune zone del Piemonte e del Veneto.

Si tratta di un formaggio a denominazione protetta (DOP) ed è utilizzato in moltissimi modi in cucina. Vediamo insieme qual è il modo migliore per gustarlo e come si conserva.

Caratteristiche del Taleggio

Il Taleggio è un formaggio dalla tipica crosta rosata, morbida e sottile. Presenta una forma quadrangolare ed è un formaggio dolce e vagamente aromatico. Il sapore varia in base alla stagionatura: un Taleggio giovane sarà più dolce e delicato, mentre una forma più matura regalerà un gusto più pungente e deciso.

Il colore della crosta è dato dalla presenza di alcuni batteri che, grazie agli enzimi assorbiti dalla pasta del formaggio, rilasciano molecole più piccole, più profumate e aromatiche. Per poter mantenere viva la flora batterica della crosta lavata – questo il nome specifico – la parte superficiale del formaggio viene massaggiata continuamente con sale e acqua.

Il Taleggio, oltre a essere buonissimo, è molto indicato anche per coloro che hanno difficoltà a digerire il lattosio, grazie alla presenza di alcuni batteri lattici in grado di scomporre il lattosio rendendo quindi il formaggio molto più digeribile. Tuttavia, non è indicato per le persone che soffrono di intolleranza nei confronti di questo zucchero perché minime quantità sono comunque presenti.

Come gustarlo al meglio

Il Taleggio è un formaggio a pasta molle che può essere gustato in tantissimi modi diversi. È buonissimo da mangiare da solo o in un tagliere insieme ad altri formaggi, ma è perfetto anche per insaporire antipasti, primi, secondi e contorni.

Nel primo caso, è consigliabile servire il Taleggio a fette e a temperatura ambiente, in modo da esaltarne il profumo e il sapore. Gli abbinamenti più indicati sono:

  • Marmellate di agrumi

  • Pere

  • Polenta

  • Confetture di fichi

  • Uva

  • Miele di castagno per il Taleggio stagionato

  • Miele millefiori per il Taleggio più giovane

  • Verdure

MIELE

Per quanto riguarda gli antipasti, un modo sfizioso per portare in tavola il Taleggio è preparando dei gustosi crostini da cuocere in forno a 200° per 5 minuti, giusto il tempo di far sciogliere il formaggio. Per un antipasto semplice ma un po’ più sofisticato, invece, consigliamo di provare una millefoglie arricchita da Taleggio e verdure. Per realizzarla basta tagliare zucchine, pomodori, patate lesse, melanzane e peperoni a fette tonde e sottili, alternarle con le fette di Taleggio, cospargere tutto con un po’ di pangrattato e, infine, cuocere in forno a 180° per un quarto d’ora.

Anche i primi piatti acquistano un sapore irresistibile se tra gli ingredienti è presente il Taleggio. Prendiamo ad esempio il risotto con Taleggio, noci e pere. Prepararlo è semplicissimo: seguite il procedimento per il risotto classico e, durante la cottura, aggiungete le pere tagliate a pezzetti. Pochi minuti prima della cottura unite anche i pezzetti di Taleggio e, infine, aggiungete del formaggio grattugiato e una noce di burro e fate mantecare. Come tocco finale sbriciolate delle noci sui piatti e servite.

Il Taleggio è buonissimo con tutti i tipi di pasta, persino con gli gnocchi alla zucca e con le lasagne. Potrete dare libero sfogo alla vostra fantasia perché si tratta di un formaggio veramente versatile e saporito.

Lo stesso vale per i secondi piatti: qualsiasi piatto di carne risulterà semplicemente delizioso con l’aggiunta di Taleggio. Inoltre, potete sperimentare e provare accostamenti anche con verdure di vario genere e frutta secca, come ad esempio le castagne che, insieme a un rotolo di faraona farcito con il Taleggio, renderanno il piatto indimenticabile.

Cercate qualche altra idea? Provate a cucinare in padella dei gustosi involtini di carpaccio di manzo ripieni di Taleggio: basterà arrotolare la carne ripiena, fermarla con uno stuzzicadenti e sfumare con un po’ di vino bianco prima di servire. Se invece cercate una ricetta a base di verdure, provate una deliziosa frittata da preparare al forno. Il Taleggio la renderà morbida e saporita e si legherà perfettamente con gli altri ingredienti che sceglierete di utilizzare come ripieno, ad esempio funghi, cipolle o zucchine.

Come conservare il Taleggio

È importante conservare il Taleggio con cura perché la maturazione continua finché non viene consumato. Questo formaggio va conservato in frigorifero a una temperatura tra 0 e 6° in base al livello di maturazione.

Di solito si consiglia di conservarlo avvolto in un panno umido in modo da mantenere morbida la crosta. Assolutamente da evitare è l’utilizzo di pellicole da cucina, carta stagnola o sacchetti di plastica, in quanto potrebbero creare condensa e quindi rovinare il formaggio bagnandolo troppo.

Un ultimo suggerimento utile è quello di evitare di acquistarne grandi quantità: meglio comprarlo a piccole dosi in modo da essere sicuri di consumarlo entro qualche giorno.

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