Il WWF ha indetto per il terzo anno consecutivo l’Earth Hour, iniziativa internazionale per la sensibilizzazione nei confronti dei cambiamenti climatici. Il numero delle adesioni è cresciuto da 88 paesi nel 2009 alle 110 nazioni del 2010.

“L’Ora della Terra dimostra che l’umanità è determinata a ottenere un mondo che azzeri le emissioni di CO2, alla base del riscaldamento globale – ha detto Stefano Leoni, presidente del WWF Italia – e riunisce la voce di città, comunità, imprese e singoli individui in un’azione positiva contro i cambiamenti climatici e l’adesione record di quest’anno è il segno che il mondo chiede ancora con forza ai Governi un’azione concreta ed efficace per il clima.

“Earth Hour è una grande opportunità: per la comunità globale di parlare di clima con voce unanime, per ogni singola persona del mondo di contribuire a salvare l’unica cosa che tutti abbiamo in comune, il nostro Pianeta”.

“Per questo invito tutti a partecipare a questa storica iniziativa, riunendosi in una piazza per ammirare le luci della propria città che si spengono, oppure ospitando gli amici a casa e premendo l’interruttore. Spegnete le luci, celebrate la Terra, apprezzate quel momento e pensate al futuro del pianeta vivente”. In Italia circa un centinaio, tra piccoli Comuni e grandi città come Roma e Milano, parteciperanno all’evento”.

Anche la Provincia di Salerno aderisce all’iniziativa del WWF “Earth Hour” e oggi spegnerà per un’ora, tra le 20.30 e le 21.30, le luci di Palazzo Sant’Agostino. «Si tratta di un’iniziativa importante a favore dell’ambiente e del consumo sostenibile – spiega l’Assessore all’Ambiente, Giovanni Romano – un appuntamento planetario che vede la significativa partecipazione del cosiddetto gruppo “C40” formato dalle città che rappresentano il 75% delle emissioni globali di CO2». All’iniziativa, su sollecitazione dell’Assessorato provinciale all’Ambiente, partecipano anche numerosi Comuni della provincia di Salerno.

Tra questi, Fisciano che spegnerà il parcheggio pubblico antistante la sede comunale; Polla che oscurerà la Casa Comunale, Castellabate che spegnerà il Castello dell’Abate, monumento più significativo del Comune. E ancora il Comune di Mercato S. Severino che spegnerà l’impianto di illuminazione del Castello dei Sanseverino; Sarno che oscurerà la piazza-teatro “5 maggio”; Auletta che spegnerà la “Casa delle parole”.

Al buio per un’ora anche la piazza principale del Comune di Giffoni Sei Casali, la Casa comunale e la Fontana con Zampillo e luci sita a via XXII Novembre di Castelnuovo di Conza e la Casa Comunale e il Monumento ai Caduti di San Pietro al Tanagro. L’Amministrazione di Conca dei Marini ha disposto, invece, che vengano spente le luci non soltanto nei principali edifici del Paese, ma nell’intero territorio comunale.

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