Il Parco urbano dell’antica Picentia è un’area protetta contigua al centro urbano del Comune di Pontecagnano Faiano (SA), gestita da Legambiente Campania dal 1997.

Ha la funzione tipica di un parco-giardino, dove si può trascorrere il tempo libero, in una cornice naturale recuperata alla fruizione: circa 80 ettari curati dai volontari del circolo locale Occhi Verdi, che garantiscono l’apertura quotidiana, la sicurezza e il benessere dei visitatori, oltre a tutelare i resti dell’antica cittadina etrusca, e del successivo abitato romano, fornendo alla città un “polmone verde” con ampio frutteto, giostre ed area pic nic.

Dal 2001 ha ospitato i primi “orti urbani” della Campania ed è aperto alle scuole come luogo di confronto e formazione con le giovanissime generazioni, attraverso il Centro di Educazione Ambientale (CEA).

Da quest’anno la gestione volontaristica del Parco è ad una svolta, grazie al progetto “Il parco invita” proposto nell’ambito dell’avviso pubblico “giovani per la valorizzazione dei beni pubblici” e finanziato dalla Presidenza del Consiglio dei Ministri – Dipartimento della Gioventù e Servizio Civile, partito lo scorso 18 febbraio.

Un progetto nato in sinergia con il Circolo Legambiente Salerno “Orizzonti”, che offre ai giovani operatori del progetto una prospettiva maggiormente professionalizzante da poter spendere sul mercato del lavoro, e l’opportunità di arricchire l’attrattività dell’area.

Gli obiettivi specifici si articolano in due linee di azione: messa in sicurezza del sito e il miglioramento della fruibilità anche ai disabili; sviluppo di un’offerta turistica eco-culturale a carattere didattico, ludico, e ricreativa attraverso l’organizzazione e la promozione di pacchetti “smart” (ecobox).

In linea con le nuove proposte turistiche sempre più “modulabili” nascono gli ECOBOX: archeologico, ecologico-ambientale ed agricolo-gastronomico, tre percorsi esperenziali, con laboratori e momenti di incontro/confronto in grado di attirare i pubblici più diversi per una valorizzazione turistica del Parco.

Tra le novità del progetto vi sono, inoltre, un corso on line per realizzare un orto domestico sul proprio balcone, “Orto made in home”, e i “Lab day” incontri aperti a tutti (bambini, famiglie e anziani) in cui verranno svolte le attività previste nei pacchetti.

Per informazioni e approfondimenti www.legambienteocchiverdi.org

Tiziana Di Muro

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